Come migliorare la produttività della tua linea di imballaggio

Negli anni ho fatto tesoro di molte delle esperienze e problematiche legate alle linee di imballaggio che diversi miei clienti mi hanno sottoposto.
Vi parlo di clienti che magari hanno la stessa linea di imballaggio da decenni che vorrebbero però automatizzare e ottimizzare il processo di inserimento degli erogatori nei pack di cartone.

Ho notato che la principale resistenza per le aziende è rappresentata in primis dal trovare lo spazio per un nuovo macchinario e in secondo luogo dal timore di uno standby produttivo di 2/3 mesi per la necessaria messa a punto del sistema.
Queste sono le principali motivazioni alla base della scelta di molte aziende di mantenere invariata la linea di produzione anche per molti anni.

Il nodo che posso dire di aver individuato nella stragrande maggioranza dei casi, è rappresentato dal magazzino degli astucci. Spesso il sistema si inceppa proprio in questo punto poiché non c’è l’adeguata automazione per rendere i processi rapidi e snelli.

Ripercorrendo a memoria episodi della mia esperienza professionale mi vengono in mente un paio di esempi. Una nota azienda del settore alimentare con sede in Nordeuropa aveva il problema della regolazione della spinta degli astucci: le ventose facevano fatica a caricare l’astuccio nella linea.
Su un piano della flessibilità di produzione invece, ricordo molto bene di una multinazionale di detersivi in cui il magazzino astucci poteva contenere e posizionare sulla linea di imballaggio astucci di una sola dimensione, rendendo davvero problematico il posizionamento dei nuovi formati.

Progettazione e ottimizzazione di una linea di imballaggio

Da queste e altre problematiche sulle linee di imballaggio è nata la nostra idea di sostituire l’anello debole del processo produttivo sviluppando un magazzino flessibile che consentisse alle aziende di ottimizzare le proprie risorse in questo senso.

Così abbiamo raccolto la sfida e nel 2005 arriva Carton Feeder, la soluzione di Tacom che permette di regolare il sistema di spinta del magazzino degli astucci per ottimizzare i tempi di produzione e per adattarsi alla linea di imballaggio già esistente in azienda.
Ogni sistema viene studiato e personalizzato in base alle esigenze del cliente in modo da potergli garantire un grande guadagno in termini di produttività.

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